Ritorna quest’anno, dopo due anni di pausa forzata a causa del covid, il Festival delle alici di Fuscaldo, l’evento che dal 2011 accende i riflettori su uno dei borghi marinari più rinomati e belli della costa tirrenica.
Le alici di Fuscaldo sono da sempre sinonimo di eccellenza. Questo pesce azzurro che abbonda nei fondali su cui si specchia la zona marina, è stato negli anni fonte di sostentamento per centinaia e centinaia di famiglie di pescatori, che ancora oggi, di padre in figlio, coltivano e tramandano, con orgoglio e senso di appartenenza, la tradizione marinara della pesca.
E Fuscaldo e i fuscaldesi proteggono gelosamente la loro identità. La disegnano sui muri, attraverso la street art, che racconta la storia di pescatori che tirano le reti, di alici appena pescate, di mogli che le lavorano.
La raccontano sulle loro spiagge, su cui sono posizionate le barche pronte a partire nelle notti senza luna, alla conquista dell’oro fuscaldese.
La urlano al mattino di ritorno dal mare…”alici, alici, alici di Fuscaldo!”.
La rivelano attraverso le mani sapienti delle donne fuscaldesi, veri e propri scrigni in cui è custodita la cultura per la conservazione delle alici sotto sale.